Diecimila giocattoli pericolosi sono stati sequestrati dai Vigili Urbani che hanno setacciato 72 negozi tra la Stazione Centrale e Poggioreale gestiti quasi tutti da cinesi. Nell’ambito delle attività di controllo del territorio mirate prevenire e reprimere le illegalità che si concentrano durante il periodo che precede le festività natalizie, sono state predisposte dal comandante della Polizia Municipale di Napoli, colonnello Ciro Esposito, interventi orientati a tutelare i consumatori, con particolare riguardo alla sicurezza dei minori.
72 esercizi commerciali sono stati controllati dalle squadre direttie dai capitani Sabina Pagnano e Giuseppe Imperatore.
Il sequestro di giocattoli, dispositivi e materiali elettronici, è avvenuto nella zona della Stazione Centrale e del quartiere Poggiorealedove si trovano gran parte di attività di vendita all’ingrosso e al dettaglio di giocattoli e materiali elettrici, perlopiù gestiti dalla comunità cinese.
A seguito delle ispezioni ai locali commerciali gli Agenti operanti hanno rinvenuto e posto sotto sequestro 6540 giocattoli privi dei requisiti di sicurezza e potenzialmente fabbricati con sostanze pericolose per la salute.
Gli Agenti durante le verifiche hanno rilevato che il confezionamento dei giocattoli e dispositivi elettronici risultava privo di tre requisiti fondamentali che garantiscono la conformità del prodotto ai criteri di fabbricazione richiesti dalla legge: mancanza del marchio CE, delle avvertenze in lingua italiana e del soggetto importatore.
Sequestrati anche 3169 articoli elettronici consistenti in amplificatori, radio trasmittenti, caricabatterie e pannelli con illuminazione a led