Napoli, luci di Natale dove morì Salvatore: domani sit-in di protesta dei genitori

Napoli, luci di Natale dove morì Salvatore: domani sit-in di protesta dei genitori
di Ferdinando Bocchetti
Martedì 25 Novembre 2014, 08:08 - Ultimo agg. 18:25
2 Minuti di Lettura


Manifesteranno tutto il loro disappunto nel luogo in cui, poco più di quattro mesi fa, Salvatore Giordano fu colpito in pieno da un cornicione. Amici e familiari del ragazzo, morto lo scorso 9 luglio, si raduneranno domani (ore 11,30) nella galleria Umberto e protesteranno, in maniera pacifica, contro la decisione del Comune di Napoli di installare una stella natalizia, rossa e luminosa.



Una scelta, quella dell'amministrazione comunale, fortemente criticata dalla famiglia Giordano e in particolare da papà Umberto. Contro quell'installazione, ritenuta "inopportuna", manifesteranno i familiari di Salvatore ma soprattutto gli amici di sempre e i compagni della scuola media Massimo D'Azeglio di Marano, alcuni dei quali erano in compagnia del 14 enne il pomeriggio di quel maledetto 5 luglio. "Chiederemo alle istituzioni giustizia e rispetto", scrive Antonio, il fratello di Salvatore dalla sua pagina Facebook.



«Non sciacalli ma vittime». In serata i genitori di Salvatore rispondono al sindaco De Magistris, che aveva chiesto di non fare strumentalizzazione politica. «Siamo orgogliosi di scendere in piazza per ricordare il nostro Salvatore, la nostra vera stella piena di umanità e dolcezza. Non siamo sciacalli ma vittime. Il sindaco non faccia altri show e abbia il coraggio di fare i nomi oppure dimostreremo in tribunale i nostri valori».



Umberto e Maria Giordano replicaNo a De Magistris che ha chiesto di non fare strumentalizzazione politica durante la manifestazione di domani, quando i familiari del ragazzo saranno presenti nella Galleria per ricordare Salvatore, in polemica con la presenza del sindaco alla installazione delle luminarie natalizie, situate a poca distanza dal luogo dove il piccolo Salvatore è morto. «Un oltraggio quella stella rossa davanti alla quale De Magistris si è fatto fotografare come se nulla fosse accaduto», dice Umberto Giordano.



Anche il legale dei Giordano, Angelo Pisani replica a De Magistris: «Il sindaco ha perso un'altra buona occasione per dimostrare solidarietà e rispetto alla famiglia Giordano, attacca invece di chiedere scusa per l'errore dal punto di vista umano.
Dalle parole sembra che De Magistris vorrebbe anche vietare ai familiari ed agli amici di Salvatore una semplice e pacifica manifestazione contro le sue foto in primo piano davanti alla luminaria festosa nella Galleria Umberto, a pochi metri dalla tragedia. Mi aspettavo un reale gesto di solidarietà, vicinanza e più rispetto verso la famiglia Giordano. la protesta è stata decisa dai familiari di Salvatore Giordano e da nessun politico».