De Magistris: «Italia democrazia malata»

De Magistris: «Italia democrazia malata»
Giovedì 2 Ottobre 2014, 13:30 - Ultimo agg. 16:28
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L'Italia è «una democrazia malata» e c'è molta «strada da fare per evitare che diventi regime». Così il sindaco sospeso, Luigi de Magistris in conferenza stampa.



De Magistris ribadisce la fiducia nelle istituzioni («Sono persuaso che altri giudici riscriveranno questa sentenza») ma confessa di essersi sentito «tentato» dal condurre una «lotta fuori delle istituzioni», seguendo «il mio pensiero libero sul modello di De Andrè e Erri De Luca». «Potevo scegliere la disobbedienza civile, rifiutarmi di firmare la sospensione perchè non riconoscevo l'atto. Invece l'ho ricevuto e ho firmato».



"Sospensione breve". De Magistris è fiducioso che altri giudici possano velocemente fare giustizia sulla sua vicenda. Ripete di non volersi dimettere ed è convinto che sospensione sarà «breve», ipotizzando un periodo di 3-4 mesi fino alla sentenza d'appello di Why Not.



Sospensione lampo. «La Digos ha notificato l'atto ieri sera a casa al presidente del consiglio comunale Pasquino che era in pigiama. Forse temevano che lui o io potessimo fuggire».



Al lavoro con Sodano. «Lavoreremo insieme, a stretto contatto, ci consulteremo su tutto». Così Tommaso Sodano, al termine della conferenza stampa del sindaco sospeso Luigi de Magistris. Sodano da oggi è sindaco facente funzioni al Comune di Napoli a seguito della sospensione del sindaco eletto Luigi de Magistris.



Applausi in sala Giunta. Applausi in sala Giunta al Comune di Napoli per Luigi de Magistris al termine della sua conferenza stampa.
De Magistris, conclusa la sua lunga dichiarazione, ha lasciato la stanza senza fermarsi per rispondere a domande. Il lungo discorso di de Magistris, durato circa mezz'ora, è stato ascoltato in silenzio da una sala gremita. Solo al termine, i presenti si sono lasciati andare a un applauso e a incitazioni a «non mollare». In sala, ad ascoltare la lunga dichiarazione del sindaco sospeso, tutta la Giunta, schierata in piedi alle spalle di de Magistris. Ma non solo. Presenti i consiglieri di maggioranza e personale comunale, mentre non c'erano esponenti dell'opposizione.
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