Napoli. Vomero: «No all'occupazione dei giardini di Silvia Ruotolo»

Napoli. Vomero: «No all'occupazione dei giardini di Silvia Ruotolo»
di Marisa La Penna
Venerdì 27 Novembre 2015, 11:26
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Decine di migliaia di volantini distribuiti per le strade di Vomero e Arenella per convincere i residenti a partecipare alla manifestazione di domani e dire no ai parcheggi sotterranei e al conseguente trasloco dei mercatini rionali nei giardini di via Ruoppolo - il parco dove c'è la targa dedicata a Silvia Ruotolo uccisa dalla camorra - uno dei rari polmini verde dei quartieri collinari. Non solo. Nel messaggio che porta la firma di una decina di associazioni, si sollecita la popolazione a firmare una petizione contro l'«occupazione» dei giardini di via Ruppolo dove «non si potrà più giocare passeggiare, correre, chiacchierare», come è scritto nel manifestino. A proporre la raccolta di firme sono il ”Wwf Napoli”, «Napolipedale» Legambiente parco letterario», «Fiab Cicloverdi», «Comitato Vomero Arenella, gruppo storico», «Cittadini attivi», «Assoutenti», «Associazione Marco Mascagna», «Aco-Pediatri per un mondo possibile».

Insieme con le associazioni protestano anche i commercianti del mercatino che pure si dicono contrari al trasferimento. Tant'è che sabato mattina esporranno lenzuola bianche dispiegate sui loro banchi vendita. «Tre-quattro anni di lavori per realizzare a piazza degli Artisti, via Camaino e nell'area dell'attuale mercatino De Bustis un parcheggio di circa mille posti auto: vale a dire quattro piani sotto piazza degli Artisti, tre sotto il mercatino e due sotto via Camaino» dichiara Franco Di Mauro, residente, impegnato da sempre in battaglie per la vivibilità del quartiere. «Con questi nuovi parcheggi il Vomero sarà ancora di più invaso dalle auto. Pertanto saranno danneggiati l'ambiente e soprattutto la salute di residenti, commercianti e frequentatori abituali del quartiere» conclude Franco di Mauro, che è tra i promotori della petizione.




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