Buonfiglio fu arrestata lo scorso luglio insieme al marito nel corso di un'indagine del pool antiterrorismo di Milano, ed è morta alcuni giorni fa dopo un intervento chirurgico nell'ospedale di Vigevano. «Forse la sorella non sapeva della conversione di Assunta all'Islam - aggiunge il vicario generale - o forse, da cristiana, per lei è stato un gesto spontaneo, in un momento di forte dolore come quello della morte di un familiare, di chiedere i funerali in Chiesa.
Ma noi non possiamo celebrarli, si tratta di un'impossibilità oggettiva, in quanto Assunta aveva abbracciato un altro credo, un'altra fede, e noi non abbiamo alcun elemento per dire che si sia riconvertita. Non è un discorso di 'salvezza', né di giudizio della persona, di ciò che è successo a lei ed ai suoi familiari: semplicemente la Chiesa non può imporre i propri riti. Assunta tornerà davanti a Dio attraverso il rito della sua fede».