Napoli. La maison Cilento cambia casa: «Troppa crisi»

Napoli. La maison Cilento cambia casa: «Troppa crisi»
Venerdì 4 Settembre 2015, 15:18 - Ultimo agg. 18:46
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«Dopo duecento anni siamo costretti a lasciare la sede storica di via Medina per trasferirci alla Riviera di Chiaia in prossimità di Villa Pignatelli». È l’annuncio dato da Ugo Cilento, ottava generazione di un tempio dell'eleganza e della tradizione sartoriale napoletana che a breve lascerà la sede storica di palazzo D'Aquino di Caramanico.



«La gestione del palazzo realizzato dall'architetto Fuga è disastrosa da parte della società Igei Roma che lo ha avuto in affidamento dall'Inps. Non siamo mai riusciti ad avere un dialogo con loro, il canone di locazione è al di sopra di ogni regola commerciale: siamo stati costretti fino ad ora a pagare cifre completamente fuori mercato, adesso non è più possibile e non è nemmeno giusto. Una gestione - spiega Ugo Cilento - che non è mai voluta venire incontro a nessuna delle nostre esigenze».



Da qui la necessità di trasferirsi altrove: «Siamo stati costretti a identificare una nuova soluzione - prosegue il proprietario della storica Maison - nonostante il forte legame che abbiamo con questa sede dove negli ultimi due secoli sono passati l'aristocrazia e la migliore borghesia e imprenditoria italiana e non solo. In ogni angolo del nostro negozio si nascondono aneddoti tuttora nella memoria di generazioni di una classe dirigente che esprimeva stile ed eleganza; un negozio dove si sono svolti tanti episodi della storia italiana, dai Borbone alla Repubblica fino ad oggi; ma questo atteggiamento di indifferenza sta gravemente danneggiando la città, il commercio della zona, la vivibilità del quartiere».



La Maison Cilento avvierà, intanto, un nuovo percorso mettendo insieme la tradizione del negozio, del salotto culturale con importanti innovazioni che porteranno a breve all'apertura di un vero e proprio museo dell'eleganza.