- COME CAMBIA LA NUNZIATELLA
- INTERVISTA AL MINISTRO PINOTTI (di Antonello Velardi)
- DE MAGISTRIS: NUNZIATELLA LUOGO STORICO DELLA CITTA'
«La mia esperienza come ex allievo è indimenticabile - commenta un ex allievo, Ivan Cipoletta - sono tre anni duri ma bellissimi, formativi da un punto di vista professionale ma non solo, ho stabilito relazioni durature con i miei colleghi, si crea una vera seconda famiglia».
Abbracciare la vita militare, più che una scelta per Ivan e gli altri allievi è stata una vocazione abbracciare sorretta da una forte motivazione.
Ed è questo anche il monito che gli allievi anziani fanno ai neo colleghi, i “cappelloni”, durante la cerimonia di consegna dello spadino. «Se sei qui per ambizione o per tradizione d’armi o per spavalderia, non accettare» ammoniscono gli “anziani”.
Dopo oltre duecento anni dalla fondazione della scuola militare più antica al mondo, il fulcro della cerimonia è “la consegna dello spadino”, da parte degli allievi del secondo anno ai colleghi del primo detti “cappelloni” , un gesto simbolico che simboleggia il passaggio delle generazioni e la continuità nello stesso credo.
Continuità ma anche innovazione come dimostra il nuovo progetto della Nunziatella. «Le forze armate devono sempre più dialogare con l’esterno – commenta il ministro della Difesa Pinotti, presente alla cerimonia -. L’obiettivo è quello di allargare gli spazi della Nunziatella e fare così della scuola più antica d’Europa la prima scuola europea».
E non manca il ricordo delle stragi di Parigi. «Voi come i vostri coetanei avete vissuto quanto accaduto a Parigi come se fosse successo qui. Capitale d’Europa, non lontana avete seguito quelle vicende con inquietudine ma rispetto all’orrore del fondamentalismo religioso il vostro sforzo di crescere in questi valori è un passo importante, un antidoto perché il mondo non ceda al ricatto della paura».
Il giuramento è stata l'occasione per il raduno degli ex allievi che già da ieri sera hanno cominciato a gruppi, con i colleghi di corso, a vagare per i locali soprattutto di Pizzofalcone, rinverdendo i vecchi fasti e le tradizioni goliardiche degli anni giovanili.
Nel pomeriggio l'assemblea generale, con l'aggiornamento sulle ultime iniziative messe in cantiere, a testimonianza di un legame sempre molto forte con quella che è stata la scuola della meglio gioventù.
Al centro del dibattito i nuovi progetti di ampliamento della Nunziatella con l'acquisizione della vicina caserma Bixio. Domani mattina, invece, l'associazione degli ex allievi farà celebrare come da tradizione una messa nella chiesa della scuola.