Chirurgia dell'obesità, gli esperti: più spazio ad azioni qualità

Chirurgia dell'obesità, gli esperti: più spazio ad azioni qualità
Giovedì 18 Dicembre 2014, 09:28
2 Minuti di Lettura
La Campania presenta alti tassi di di obesità patologica ed anche livelli ottimali di professionalità medico-chirugica nonostante carenze strutturali croniche affermano i promotori di un incontro in programma oggi a Napoli, ma - aggiungono - «il dato che finisce sempre all'attenzione dell'opinione pubblica è quello di cronaca relativo alla malasanità e sulla chirurgia bariatrica prevale la cattiva informazione».



Ecco perchè la Società napoletana di chirurgia ha organizzato un dibattito alle 15.30 nell'Hotel Royal. «La chirurgia dell'obesità: standard di sicurezza e pratica clinica» è il tema del meeting scientifico. Sono più di mille i pazienti operati di obesità ogni anno in Campania e le nuove tecniche permettono, dicono gli esperti, una vita migliore a chi si sottopone a questo di interventi».



L'incontro, moderato dalla giornalista Anna Maria Chiariello, consisterà in un "Question Time" al quale partecipano medici, chirurghi, pazienti e mondo dell'informazione.


«La chirurgia bariatrica è nell'occhio del ciclone - afferma il professore Mario Musella docente di Chirurgia generale nella Federico II - e il titolo che spesso compare sulla stampa 'Muore per dimagrirè a volte è legittimo, altre lo è sicuramente meno«.
L'obiettivo della Società napoletana di chirurgia è fare chiarezza sugli standard di sicurezza. »Non sarà la solita tavola rotonda - aggiunge il prof. Musella - ma un incontro nel quale noi addetti ai lavori cercheremo di fornire un messaggio equilibrato sui reali rischi e benefici della chirurgia bariatrica, stimolando una discussione costruttiva con i media e le principali associazioni dei pazienti«.
© RIPRODUZIONE RISERVATA