Ipotesi effetto Severino. Pasquino: «Io al posto di Vincenzo? È presto per decidere»

Con la legge Severino che pende come una spada su Comune e Regione, ovvero sul sindaco Luigi de Magistris e su Vincenzo De Luca, il principale sfidante di Stefano Caldoro, il governatore uscente, i due enti locali rischiano l’ingovernabilità. È una prospettiva che non può non essere tenuta in considerazione atteso che sia su de Magistris che su De Luca pesa la condanna in primo grado per abuso d’ufficio che anche in primo grado farebbe scattare la sospensione. Raimondo Pasquino, presidente del Consiglio comunale potrebbe essere tanto per l’ex pm quando per De Luca - in caso di vittoria - una soluzione quale facente funzione o vicegovernatore.



Allora presidente Pasquino a chi dei due direbbe subito sì fra de Magistris e l’ex sindaco di Salerno se le chiedessero un aiuto?

«Credo che le condizioni per l’uno e per l’altro rispetto alla legge Severino devono ancora essere chiarite. Una situazione che sarà più chiara dopo la pronuncia delle Sezioni Riunite della Cassazione, almeno dal punto di vista procedurale».



Non ha detto a chi direbbe sì.

«Non c’è ancora una situazione di emergenza istituzionale. Io mi auguro che vinca De Luca e che de Magistris continui nella sua azione di governo. Nessuno mi ha prospettato nulla, non siamo nel momento in cui decidere chi si mette a fare il facente funzione o il vicegovernatore».



CONTINUA A LEGGERE SUL MATTINO DIGITAL