La pista : una regia per "alimentare" gli appalti

La pista : una regia per "alimentare" gli appalti
di Leandro Del Gaudio
Venerdì 6 Marzo 2015, 09:00 - Ultimo agg. 09:07
1 Minuto di Lettura
Nei loro gruppi - tra siti virtuali e punti di incontro reali - amano farsi chiamare sempre allo stesso modo: «Tossici». Non perché siano drogati in senso classico (anche se a volte fanno uso di droghe leggere), ma perché non sanno resistere alla tentazione: quella di esserci, di fare la storia dei monumenti, di imporre la propria presenza nel luogo in cui vivono, di reclamare il proprio diritto di cittadinanza.

In modo più diretto: di imbrattare pezzi di monumenti con inchiostro e vernice spray, di deturpare colonne, statue, basamenti e quant’altro rappresentano da secoli la storia cittadina. Sono volti noti, quelli dei writers cittadini, il più delle volte schedati. Potrebbero aver agito anche in questi giorni, scavalcando le transenne e agendo su strutture «vergini», in quanto fresche di restauro, lì sotto il colonnato della chiesa di San Francesco di Paola. Ma potrebbero anche non entrarci niente con questa storia, di fronte a una regìa che potrebbe avere altri scopi: una regìa organizzata per sbloccare altri soldi per nuove opere di restauro, magari a trattativa diretta.
© RIPRODUZIONE RISERVATA