Napoli. Vetrella: «Sui treni necessaria la polizia, non abbiamo alternative»

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Napoli - Balordi e violenti all’assalto dei convogli. Dipendenti e passeggeri aggrediti e feriti, vagoni danneggiati. Detto così sembra il racconto di un film western, invece è cronaca ormai quasi quotidiana: Sergio Vetrella, assessore regionale ai Trasporti, perché è così difficile garantire la sicurezza sui treni nella nostra Regione?



«Sono anni che ne parlo anche con i ministri, ogni tentativo fatto per ottenere la presenza di un controllo di polizia giudiziaria a bordo si è infranto contro qualche norma di legge. Impossibile pagare il servizio come io più volte ho proposto, così come fare in modo che i nostri dipendenti vengano nominati personale di polizia: il potere sulla persona spetta soltanto alle forze dell’ordine. Il nostro personale può esercitare soltanto funzioni di polizia amministrativa».



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