NAPOLI - Dieci anni di reclusione (su richiesta di dodici), per essersi vendicato di una rapina subita. Dieci anni di reclusione, per aver investito e ucciso i due giovani centauri protagonisti della rapina di un cellulare. E' questa la sentenza per la morte di Scarallo e Riccio (entrambi neanche ventenni), a carico di Leonardo Mirti, l'autista che spedì a tutta velocità la sua Smart contro i due centauri.
Accolta la tesi dell'omicidio volontario (con il dolo eventuale) sostenuta dal pm Ranieri e dall'avvocato di parte civile Giuseppe De Gregorio.
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