Quiz di Medicina, il più bravo è un napoletano: «Così sono arrivato primo»

Quiz di Medicina, il più bravo è un napoletano: «Così sono arrivato primo»
di Maria Pirro
Martedì 6 Ottobre 2015, 09:25 - Ultimo agg. 16:08
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Napoletano dei Colli Aminei, Daniele Faccenda ha 18 anni ed è arrivato primo ai test di Medicina. In cima alla graduatoria nazionale, ex aequo con una ragazza torinese.



Velocissimo nell’eseguire i quesiti di logica, il campioncino ha già altre medaglie appese in camera. «Gareggio in piscina, a delfino, con la società Partenope» racconta. «Mi piace nuotare, sciare, giocare a pallone, e anche studiare: alla prova d’ingresso universitaria ho risposto esattamente a 55 domande su 60 e totalizzato 80,9 punti su 90» dice soddisfatto.



Dove ha studiato?

«Ho frequentato il liceo scientifico “Vittorini” in via Domenico Fontana, dove mi sono diplomato con 100 e lode».



Dunque, questo risultato non è una sorpresa.

«Sapevo di essere andato molto bene, ma non pensavo addirittura di essere arrivato primo in Italia».



Qual è il segreto di una preparazione tanto efficace?

«Un professore privato mi ha seguito durante lo studio e aiutato per i test di logica, biologica, chimica e altre materie. Da luglio 2014».



Oltre un anno sui libri per superare il test?

«All’inizio la prova doveva essere ad aprile e invece è stata posticipata a settembre 2015».



Costi sostenuti?

«I miei genitori hanno investito tanto, 2500 euro».



La preparazione scolastica non sarebbe stata sufficiente?

«Per preparare i test non basta: serve una conoscenza più profonda di biologia, stesso discorso per la logica che è un argomento abbastanza inusuale tra i banchi di scuola».



Le domande più difficili?

«Quest’anno, quelle di chimica, perché non erano semplici nozioni ma domande su cui bisognava ragionare».



Le domande impossibili?

«Io non ho risposto a un solo quesito, quello di cultura generale: dove si è svolta l’Expo nel 1900. E ho sbagliato due interrogativi di biologia, uno di logica e uno di chimica».



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