Giugliano. Rapine con spranghe di ferro, fermati tre giovani e due donne. Una è incinta| Video

Giugliano. Rapine con spranghe di ferro, fermati tre giovani e due donne. Una è incinta| Video
di Mariano Fellico
Domenica 22 Febbraio 2015, 09:35 - Ultimo agg. 09:48
2 Minuti di Lettura




GIUGLIANO. Operazione degli agenti del Commissariato di polizia di Giugliano, diretti dal primo dirigente Pasquale Trocino: fermati cinque rom. Tre giovani, tra i 6 e i 18 anni, infatti, sono gli autori della rapina al Bar Cristal: colpo messo a segno con delle spranghe di ferro e dove un vigilante esplose un colpo di pistola per metterli in fuga.



Si tratta di tre rom domiciliati nel campo nomadi della zona Asi. Sono residenti nei moduli abitativi il 18enne Marco Hadzovic, un 17enne e un 16enne accusati della rapina della settimana scorsa. Le indagini lampo hanno permesso di fermare i tre che sono stati riconosciuti dalla guardia giurata che esplose un colpo di pistola in aria.



Armati di spranghe di ferro fecero irruzione nel bar in via San Francesco a Patria. Il vigilante vide i tre ed esplose un colpo di pistola. I poliziotti li hanno fermati: si cerca l’auto utilizzata, una Alfa 147, vettura già vista in altri raid con le stesse modalità. In manette sono finite, in falgranza di reato, due donne rom domiciliate al campo nomadi di Secondigliano. Sono state fermate dopo aver commesso un furto in un appartmento al vico Milanesi.



Gli agenti delle Volanti le hanno bloccate e trovate in possesso di oggetti d’oro e di 45o euro in contanti. In manette sono finite la 27enne Violeta Radosanovic e la 23enne Giulia Yvanovic: una è al settimo mese di gravidanza e domani saranno processate per direttissima.



Il blitz degli agenti nei campi rom ha portato al sequestro di otto auto di dubbia provenienza e le indagini proseguono al fine di scoprire se i tre ragazzi siano gli autori di altri furti o rapine in zona, tutte messe in atto con le spranghe di ferro. Ieri i poliziotti, in meno di 12 ore, hanno tratto in arresto sei persone: una per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, tre per rapine, due per furto e chiuso parte di una struttura alberghiera che 'ospietava' le prostitute.