Napoli. Rapinatore ucciso, indagato carabiniere. L'accusa: omicidio colposo

Napoli. Rapinatore ucciso, indagato carabiniere. L'accusa: omicidio colposo
di Gigi Di Fiore (inviato)
Venerdì 1 Agosto 2014, 08:06 - Ultimo agg. 19:27
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Le fasi drammatiche dell’arresto finito in tragedia sono state riprese dalle telecamere di sorveglianza. Si vede il carabiniere mentre tenta di ammanettare Antonio Mannalà disteso sulla strada faccia a terra; netta l’immagine del colpo che accidentalmente parte dall’arma impugnata dal militare durante l’inseguimento del bandito 27enne che poco prima, a Casalnuovo, aveva rapinato una coppia.

Commenta il capo della Procura Napoli nord Francesco Greco: «Si è trattato di un tragico incidente, in fasi di estrema concitazione, come attestano le riprese delle telecamere».

Il carabiniere, comunque, è stato indagato. Il fascicolo a suo nome parla di omicidio colposo; un atto dovuto. Intanto, la sorella di Mannalà accusa: «Mio fratello non era nemmeno armato; aveva avuto problemi con la legge, ma solo per dare da mangiare alla moglie e ai tre figli».

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