Ercolano. Rapinatori uccisi: si indaga sulla presenza di un complice «specchiettista»

Ercolano. Rapinatori uccisi: si indaga sulla presenza di un complice «specchiettista»
Giovedì 8 Ottobre 2015, 12:54 - Ultimo agg. 12:55
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Proseguono le indagini dei carabinieri, coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli, per ricostruire i dettagli della rapina compiuta ieri ai danni di un titolare di preziosi ad Ercolano (Napoli) che ha reagito uccidendo i banditi, Bruno Petrone, 53 anni, e Luigi Tedeschi, 51 anni, entrambi residenti a Napoli e con precedenti.



In queste ore si cerca di capire se vi fosse anche un complice, il cosiddetto 'specchiettista', pronto a segnalare ai due rapinatori le mosse del titolare di preziosi. Il commerciante, intorno a mezzogiorno di ieri, in compagnia di un amico ha prelevato cinquemila euro da un istituto bancario della città e, al termine dell'operazione, si è recato nel piazzale di un deposito di detersivi e bibite per riprendere l'auto lì parcheggiata.



Nel piazzale è stato affrontato dai due rapinatori ed ha reagito sparando con la pistola regolarmente detenuta. Al vaglio dei carabinieri ci sono anche le dichiarazioni di testimoni che potrebbero aiutare a ricostruire le fasi cruciali che vanno dalla uscita dalla banca fino al piazzale del negozio di bibite e detersivi, in cui si è consumato l'episodio.
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