Terzigno. La pista ciclabile? Con scarti edili e rifiuti speciali. E scatta il sequestro

Terzigno. La pista ciclabile? Con scarti edili e rifiuti speciali. E scatta il sequestro
di Francesco Gravetti
Sabato 20 Dicembre 2014, 14:17 - Ultimo agg. 14:42
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Scarti della lavorazione edile, altri rifiuti che devono essere ancora individuati, forse addirittura amianto. La pista ciclabile che deve sorgere al posto della ferrovia dismessa «Torre-Cancello» stava per essere realizzata con l’immondizia. I cittadini, però, hanno chiamato i carabinieri che hanno sequestrato tutto.



È accaduto a Terzigno, nel tratto ferroviario che si trova dalle parti di via Verdi. Qui Comune e Ferrovie dello Stato hanno siglato una convenzione: l’ente costruirà una pista ciclabile e pedonale al posto dei binari dove un tempo passavano i treni, sulla tratta «Torre Annunziata-Cancello», dismessa da molti anni. La ditta, però, stava utilizzando i rifiuti per coprire i binari: per lo più scarti della lavorazione edile, ma si suppone anche altri rifiuti speciali, forse persino amianto (alcuni cittadini avrebbero visto delle lastre di eternit). Ora tutto è in mano all’Arpac, che deve effettuare l’analisi dei rifiuti, e ai carabinieri di Terzigno, che stanno accertando le responsabilità.