«È andata bene, ora andiamo avanti». Lo ha detto il consigliere delegato del Napoli calcio Andrea Chiavelli uscendo dalla sede del comune di Napoli, al termine della riunione tecnico-organizzativa che si è tenuta sulla ristrutturazione dello stadio San Paolo.
L'incontro si è svolto negli uffici del capo di gabinetto di palazzo san Giacomo Attilio Auricchio ed è durato due ore. All'incontro erano presenti anche l'assessore allo sport del comune di Napoli e, per il Calcio Napoli, il vicepresidente Edoardo De Laurentiis e il capo delle operazioni Alessandro Formisano.
«Oggi è una bella giornata in cui siamo riusciti ad avere un incontro di grande cordialità e distensione tra il Comune e il club per dare inizio a una collaborazione». Così l'assessore allo sport del Comune di Napoli Ciro Borriello ha definito la riunione che si è svolta stamattina a Palazzo San Giacomo tra i vertici dell'amministrazione e del club azzurro.
Quello di oggi, ha spiegato Borriello, «è stato un incontro interlocutorio in cui noi abbiamo dati la nostra massima disponibliità». «Creeremo - ha aggiunto l'esponente di Sel, recentemente entrato nell'amministrazione del sindaco De Magistris - un ufficio tecnico con le nostre migliori forze che si confronterà con il club in un tavolo tecnico settimanale con i tecnici e con le figure professionali che proporrà il Napoli. Questo proprio per proseguire nella massima distensione e collaborare a un progetto che sarà straordinario».
Borriello ha ricordato che nell'uso dello stadio da parte del Napoli ci saranno dei paletti «che del resto sono dettati dalla legge - ha precisato - e quindi faremo in modo che l'impianto non venga negato a nessuno che voglia svolgere attività sportiva, come già avviene oggi, e come dovrà continuare ad avvenire.
Anche sulla questione dei grandi eventi dobbiamo far sì che Napoli non venga esclusa dal circuito degli eventi musicali internazionali».