È battaglia tra maggioranza e opposizione sulla nomina di Raffaele Sentiero a presidente della scuola campana di polizia locale. Un incarico che non piace al centrosinistra per «motivi di opportunità»: il consigliere regionale del Nuovo Centrodestra, come la quasi totalità dei componenti dell'assemblea campana, è infatti indagato nell'inchiesta sui fondi regionali ai gruppi. Perché, allora, questa nomina? La strada, fanno sapere da Palazzo Santa Lucia, era praticamente obbligata: è la legge 18 del 29 dicembre 2010 a stabilire che il presidente del Cda debba essere scelto tra i consiglieri regionali, quasi tutti indagati nella stessa inchiesta in cui è coinvolto anche Sentiero. L'incarico, affidato con decreto del governatore Stefano Caldoro, è inoltre frutto di «un'intesa tra i gruppi presenti in aula - dicono dall'ufficio di presidenza del Consiglio - Per svolgere questa funzione, peraltro, Sentiero non percepirà alcun compenso».
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