Sorrento, uno stand a Marina Piccola per distribuire gadget e depliant ai crocieristi

Sorrento, uno stand a Marina Piccola per distribuire gadget e depliant ai crocieristi
di Massimiliano D'Esposito
Martedì 26 Maggio 2015, 09:15 - Ultimo agg. 11:29
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Sorrento. Uno stand per distribuire gadget e depliant ai crocieristi che sbarcano al porto di Marina Piccola. L’iniziativa, che ha preso il via ieri mattina, è realizzata dall’Ascom-Confcommercio di Sorrento in collaborazione con l’assessorato comunale alle Attività produttive. L’idea consiste nel fare un piccolo omaggio a tutti coloro che sbarcheranno dalle navi da crociera che stazionano in rada al largo dell’area portuale: una rosa per le donne ed un limone igp della penisola sorrentina per gli uomini. Inoltre i crocieristi riceveranno una capiente borsa di tela, tipo shoppers, all’interno della quale troveranno una dettagliata guida della città in due lingue, italiano ed inglese: un libretto con l’indicazione dei principali siti di interesse storico-artistico-paesaggistico, il tutto corredato da una serie di foto e mappe.



Per dare un tocco di colore allo stand posizionato lungo la banchina di Marina Piccola, proprio in prossimità del pontile dove attraccano i tender, oltre alle hostess che provvederanno alla distribuzione dei gadget, ci saranno anche due figuranti abbigliati con il tradizionale costume della Tarantella. «Con questa iniziativa – spiega Francesco Parisi, presidente dell’Ascom di Sorrento – intendiamo intercettare il flusso dei crocieristi che sbarcano senza aver programmato escursioni, invogliandoli a trattenersi nella nostra splendida città dove si può passeggiare tranquillamente ed eventualmente fare acquisti in negozi alla moda con i migliori marchi del Made in Italy e non solo».



Il progetto continuerà sino alla fine della stagione degli approdi. Fino a metà novembre sono 104 le navi che hanno prenotato l’accosto al largo del porto sorrentino. Si prevede che a sbarcare saranno tra gli 80mila ed i 100mila passeggeri. L’operazione di marketing dell’Ascom, quindi, punta ad intercettarne almeno una parte per fare in modo che si trattenga in città, magari dandosi allo shopping tra i negozi del centro e quelli della parte antica.
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