Bungaro a Napoli: "Giovani artisti, sono pronto ad aiutarvi"

Bungaro a Napoli: "Giovani artisti, sono pronto ad aiutarvi"
Venerdì 19 Settembre 2014, 20:24 - Ultimo agg. 20:29
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NAPOLI - "Sono a Napoli per tener d'occhio i vostri talenti: c' tanta bella gente in giro. Napoli jazz esistenziale, improvvisazione, genialit e un po' di leggerezza brasiliana. Quando sono qui mi concedo sempre l'emozione del Cristo Velato ". E' di parola Tony Bungaro e infatti sta producendo una cantante napoletana ma di respiro internazionale, Carla, su cui regna ancora il mistero. Per il momento solo il suo vero nome.

La nuova scoperta di Tony Bungaro, ospite a Radio Club 91 e a Napoli per una fuga partenopea "in incognito" mentre la città è alle prese dal miracolo di San Gennaro. Un uomo d'altri tempi come ricorda il suo album "Il Valore del Momento", i momenti che ormai "dimentichiamo, trascuriamo mentre ogni cosa che si fa dovrebbe lasciare un segno" ammonisce. Un uomo che vive avvalendosi ancora della parola semplicità che "purtroppo non si usa più. Cerco l'autentico ed è difficile starmi accanto per questo. La correttezza è il vero valore".



Tante le collaborazioni in Italia e all'estero. Un artista che "si ritiene fortunato perchè ama lavorare con le due mani: emergenti dei talent show e artisti votati alla musica d'autore come Mannoia e Vanoni. Tanti i giovani scoperti durante le sue masterclass a Roma ma presto anche a Napoli dove "ci sono - rivela Bungaro - nuovi musicisti nascosti che non sono abbastanza valorizzati e io mi diverto a scoprirli, ad annusare la percezione del talento".



Colto e "donifico" perchè ha scritto per tutti, oltre che per se stesso: da Marco Mengoni a Giusy Ferreri, da Gianni Morandi a Cixi, da Pilar a Fiorella Mannoia a tra cui Alessio Bernabei frontman dei Dear Jack (scoperto proprio durante una Sua masterclass), dall'Amoruso a Emma. Una vita nella musica svariate partecipazioni a Sanremo (spicca la “Guardastelle” del 2004).



Un cantautore che entra nel cuore come piace ai giovani e agli adulti perchè "ho l'intuizione di capire sia di cosa ha bisogno il cuore dei giovani e degli adulti. Non so come scrivo ma scrivo é una cosa antica, mi succede nel vero senso della parola, da bambino nn mi sforzo, sperimento, mi lascio andare, intercetto la musica é bello vivere quello che c'è dietro la vita".



Come quando va controcorrente con le sue canzoni: "Appena tutti vanno in un senso io calpesto il percorso opposto". "E' colpa mia", annuncia sorridendo, anche il nuovo singolo "Le parole perdute" di Fiorella Mannoia in uscita tra 10 giorni.
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