Torre del Greco, blitz delle Fiamme Gialle al Comune: indagato il sindaco

Torre del Greco. Operazione della guardia di Finanza al Comune di Torre del Greco, che stamattina ha perquisito l'ufficio di sindaco e assessorre alla Nettezza Urbana. Le Fiamme Gialle sono state inviate dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata per indagare sulla questione appalto dei rifiuti: l'ipotesi di reato contestata al sindaco di Torre del Greco, Ciro Borriello, è abuso d'ufficio e corruzione. L'inchiesta riguarda la revoca dell'appalto Nettezza urbana alla Ego Eco, e il successivo affidamento dell'incairco alla Fratelli Balsamo, che si è aggiudicata l'appalto da 34 milioni di euro. Indagati anche l'assessore alla nettezza urbana, Salvatore Quirino, il segretario generale del Comune, Anna Lecora e i titolari della ditta Fratelli Balsamo.



Pochi minuti dopo le sette di questa mattina, quando gli uffici erano ancora chiusi e i dipendenti non ancora al lavoro, gli uomini delle Fiamme Gialle si sono presentati a Palazzo Baronale per acquisire atti relativi all'appalto sulla Nettezza Urbana, su ordine dalla Procura di Torre Annunziata.



I finanzieri, in attesa del sindaco, Ciro Borriello, hanno bloccato l'accesso alla stanza del primo cittadino e del segretario generale. Nello stesso momento, un'altra pattuglia ha raggiunto Palazzo La Salle, dove ha sede l'ufficio dell'assessore alla Nettezza Urbana, Salvatore Quirino. E mentre il Consiglio comunale andava avanti senza la presenza del sindaco, il primo cittadino ha dichiarato: «Sono sereno, non sono stato né corrotto né ho mai corrotto nessuno, Credo che questa sia una normale attività di indagine che ristabilirà la verità».