Torre Annunziata. Travolto e ucciso il figlio di un boss dei Pesacane: aveva 34 anni

Boscoreale. Stava attraversando la strada nei pressi della caserma dei carabinieri, quando è stato investito da un'auto. È morto dopo alcune ore in ospedale, al Loreto Mare di Napoli, il 34enne Vincenzo Falanga, pluripregiudicato residente a Boscotrecase, figlio di un ergastolano del clan Pesacane. Fatale per lui è stato l'impatto con la vettura guidata da un 44enne di Terzigno.



Nel tardo pomeriggio di domenica, Falanga stava camminando a piedi lungo via Giovanni Della Rocca, in pieno centro a Boscoreale, quando all'improvviso è piombata su di lui una vettura guidata da un 44enne terzignese. Il 34enne è stato sbalzato sull'asfalto ed ha riportato una profonda ferita alla testa. I soccorsi, allertati dallo stesso investitore, sono giunti di lì a pochi minuti ed hanno permesso un primo ricovero al vicino ospedale di Boscotrecase, dove le condizioni sono subito apparse gravi. Il paziente, dunque, è stato trasferito d'urgenza in ambulanza al Loreto Mare di Napoli, dove è giunto già in coma e dove i medici hanno provato a salvargli la vita. Poco dopo, il 34enne è deceduto. La Procura di Torre Annunziata ha aperto un fascicolo d'inchiesta per omicidio colposo, indagando a piede libero il 44enne di Terzigno.



Sul corpo della vittima non è stata disposta l'autopsia, ma un semplice esame esterno della salma, prima di dissequestrarla per i funerali. L'automobilista 44enne, invece, si è sottoposto a tutti i test: era alla guida né sotto l'effetto di alcol né di droghe. Pregiudicato e sorvegliato speciale, Vincenzo Falanga era noto alle cronache con il soprannome «Enzo mozzarella» ed era il figlio dell'ergastolano Felice «'o castagnaro», in carcere da anni perché accusato di diversi omicidi nella faida di camorra degli anni '90 all'ombra del Vesuvio tra ex Nco e clan Alfieri.