Un napoletano su tre non paga le tasse: caccia hi-tech agli evasori, arriva il maxi-database

Un napoletano su tre non paga le tasse: caccia hi-tech agli evasori, arriva il maxi-database
di Luigi Roano
Venerdì 22 Agosto 2014, 08:13 - Ultimo agg. 18:12
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Dove il rosso, il colore della vergogna, quello degli evasori, è più forte, là più si è in difetto con il pagamento delle gabelle comunali. Verde, invece, è il colore della virtuosità, del buon cittadino, quello che paga. In collaborazione con Google la cartina di Napoli sarà non solo multicolore ma interattiva. Il principio tecnico funziona così: se in un dato stabile risultano contratti Enel, per l’acqua e il gas di una determinata casa e non c’è quello della Tares (ex Tarsu) allora significa che li c’è un evasore. E si vanno a fare le verifiche. Al di là dei cromatismi il Comune - finalmente - è pronto all’unificazione delle banche dati e dare la caccia agli evasori. E a Napoli sono tanti: a dicembre del 2013 - dato del ministero delle Finanze - a Napoli il 35% evade le tasse in generale e fra questi ci sono di certo quelli della Tares. Vale a dire che un napoletano su 3 almeno parzialmente dichiara il falso.







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