Operai licenziati, gli studenti occupano Facoltà di Lettere e Filosofia

NAPOLI - Protesta all'Università. Il collettivo studentesco ha occupato la Facoltà di Lettere e Filosofia per protestare contro il licenziamento di due operai. «Dopo le solite parole spese a vuoto - è scritto in un comunicato firmato dal Collettivo Studenti Federico II e dalla Mensa Occupata Rete nazionale Noi Saremo Tutto - da uffici tecnici e autorità accademiche, la situazione dei due operai della manutenzione non cambia. Dopo aver occupato la presidenza del dipartimento di studi umanistici, gli studenti hanno occupato la facoltà in solidarietà ai due lavoratori che da domani perderanno il posto».



Il Collettivo si dice contro «le politiche di esternalizzazione e privatizzazione imposte dalle istituzioni europee, al pari della trasformazione aziendalistica del sistema formativo, mirano ad uscire dalla crisi scaricandone i costi solo sui lavoratori. In questa fase acuta di guerra interna che le borghesie europee stanno conducendo a danno dei proletari, ciò che accade in Grecia è l'emblema della mancanza di spiragli di riformabilità della fortezza Europa. Pensare che ciò che avviene al nostro vicino di casa sia una realtà lontana dalla nostra, non ci fa comprendere la direzione in cui vanno le trasformazioni del sistema formativo e del mercato del lavoro che stiamo subendo in questi anni.

Manterremo l'occupazione anche per essere vicini ad un popolo che ha sofferto per decenni sfrenate politiche liberiste così come il nostro, sperando in una vittoria del “no” al referendum popolare del 5 luglio. Comunque vada, prenderemo il loro esempio continuando a lottare così come hanno fatto in tutti questi anni di crisi».