Napoli. Villa comunale, per fine mese nuova pavimentazione| Video

Napoli. Villa comunale, per fine mese nuova pavimentazione| Video
di Marina Cappitti
Martedì 5 Maggio 2015, 15:21 - Ultimo agg. 17:08
3 Minuti di Lettura




​Entro la fine del mese la Villa Comunale avrà una nuova pavimentazione. Stando al sopralluogo effettuato stamattina dalla Commissione Ambiente il tratto compreso da piazza Vittoria fino alla Cassa Armonica sarà presto restituito ai cittadini.



Secondo le stime dei tecnici del Comune di Napoli la nuova pavimentazione fatta di tufo e pozzolana avrà una durata di vent'anni e se da una parte con il mantenimento del tufo 'accontenta' la Sovrintendenza, dall'altra con questo speciale impasto eviterà la fanghiglia d'inverno e la polvera d'estate, come accaduto per i lavori fatti in passato. Per la stessa data saranno anche terminati i lavori di risistemazione dell'impianto di irrigazione nello stesso tratto e gli interventi di risistemazione del verde.



Bisognerà invece aspettare il 2016 per il tratto che va da piazza San Pasquale a piazza della Repubblica dove insistono i lavori della Metropolitana linea 6. Responsabile del recupero di quella zona, per contratto, è l'Ansaldo che inizierà i lavori appena saranno terminate le camere di ventilazione nella parte sottostante ai viali. I lavori iniziati a marzo di quest'anno vedono così la consegna dei primi 5mila metri quadrati su una superficie di 16.000 mq che verrà completata dopo l'estate, per un costo complessivo di 300mila euro. Mentre nel corso dei prossimi mesi avverrà la messa a dimora di 160 nuovi alberi.



"Questa nuova pavimentazione sembra avere caratteristiche ottimali - ha commentato il presidente della Commissione Ambiente, Carmine Schiano - e siamo soddisfatti del lavoro fatto. Restano però altri tratti realizzati in precedenza con altre tecniche in molti punti pericolosi per la presenza di pietre che fuoriescono dal terreno. Così come resta l'incognita dei cantieri della metropolitana, i cui tempi speriamo stavolta vengano rispettati per rendere la Villa pienamente fruibile ai cittadini". A complicare la situazione la presenza di chilometri di linee elettriche, telefoniche fino ad una camera di alta pressione del gas.



"Ogni tanto viene qualcuno scava senza alcuna autorizzazione e comunicazione e fa propri i lavori" ha affermato il componente della Commissione Ambiente, Francesco Vernetti auspicando l'istituzione di una figura di coordinamento che al momento non c'è e una Conferenza dei servizi con tutti gli enti coinvolti per una strategia unica che eviti altri rallentamenti e ritardi. Se parte delle aree recintate saranno presto fruibili, restano invece abbandonati al vandalismo e al degrado tutti i manufatti storici presenti nella Villa Comunale dal monumento a Giambattista Vico completamente ricoperto da scritte e graffiti alle statue ormai senza piedi o mani.



Per la Cassa Armonica invece dove aver appaltato il progetto per il restauro si attende entro la fine del mese l'approvazione del progetto esecutivo che darà il via ai lavori. Pali della luce imbrattati e cestini divelti, la sorveglianza h 24 non è sufficiente come lamentano durante il sopralluogo alcuni cittadini all'assessore all'Ambiente Tommaso Sodano "Noi facciamo le nostre segnalazioni alla Prefettura - ha risposto - non possiamo fare di più".



Insufficiente anche il numero dei giardinieri: 11 in tutto per una villa che - come si legge anche sul sito del Comune di Napoli - si estende per ben 110mila metri quadrati.