«Iocisto» festeggia «Uno-cento-mille»

di Francesca Cicatelli
Lunedì 11 Maggio 2015, 15:13
3 Minuti di Lettura
Qualcosa di nuovo nell'aria recita lo slogan. "Iocisto", la libreria di tutti, la prima ad azionariato popolare a Napoli creata dai cittadini per i cittadini, come risposta alla mancanza di luoghi di cultura e di aggregazione. Inaugurata nel 2014, festeggia “Uno - cento – mille”, tre eventi per celebrare un progetto che ce l'ha fatta. La kermesse è prevista il 13 maggio alle ore 18 in via Cimarosa 20. Atteso, oltre a varie esibizioni musicali, ci saranno anche il sindaco Luigi de Magistris, il presidente della Municipalità Coppeto e l'attrice Rosaria De Cicco con le letture del "libro a cento mani" ed un collegamento Skype con alcuni soci della libreria negli Usa. Tre quindi i grandi risultati raggiunti nel mese di maggio da iocisto, la libreria di tutti: un anno dal primo post che lanciò l’idea della libreria partecipata, oggi una realtà cittadina che si consolida giorno dopo giorno. “Una storia che parla del potere dei sogni, della forza che deriva dalla condivisione e dalla comunanza di un bisogno. Il successo di questo progetto è la dimostrazione che a Napoli, dal basso, possono nascere idee di valore. E che quando si è in tanti, i sogni possono diventare realtà” come sottolinea Claudia Migliore, presidente dell’associazione. Oggi i dati parlano da soli: in meno di 7 mesi di vita, 6.000 libri venduti, 12.000 libri in esposizione, 112 eventi libro (presentazioni, conversazioni, dibattiti con gli autori), decine di laboratori e seminari per le scuole. Hanno presentato libri, effettuato conversazioni pubbliche, incontrato i soci, partecipato a dibattiti, tra gli altri: Domenico De Masi, Massimo Recalcati, Maurizio Di Giovanni, Daria Bignardi, Chiara Rapaccini, Michela Murgia, Ferzan Ozpetek, Aldo Cazzullo, Peppe Lanzetta, Aldo Masullo, Riccardo Dalisi, Paolo Cacciari.



E ancora il numero 100 che dà il nome all'evento è collegato a "Un libro a 100 mani“ edito dalla libreria iocisto, che si fa casa editrice, con uno straordinario esempio di scrittura partecipata.

E’ un’antologia di racconti, pagine di vita, storie, testimonianze, disegni, fotografie o poesie sul libro e la libreria, e sulle vite e le esperienze che attorno ad essa si sono incrociate. Scritto dai soci della libreria si tratta di un libro sul libro. Il primo o l’ultimo letto, quello indimenticabile o quello che ha lasciato il segno. Il libro che ci ha fatto sognare o il libro che ci ha tolto il sonno. Il libro che ci ha fatto indignare o il libro che ci ha fatto crescere. E’ anche un libro sulla storia di iocisto, la Libreria di tutti. Sul perché in tanti hanno aderito, la sostengono, ne condividono le iniziative, partecipano e rendono possibili, con il loro impegno quotidiano, i suoi progetti. Il libro a cento mani è dedicato a coloro che sanno ancora afferrare la vita attraverso fiumi di emozioni e valigie di sogni. E infine 1000 sono le iscrizioni. Mille cittadini hanno già aderito infatti all’associazione, pagando la quota di iscrizione e partecipando alle attività della libreria di tutti, con l’obiettivo di riconquistare spazi da destinare alla cultura, dopo la chiusura di tante librerie in città.



Ogni giorno la libreria apre per offrire una molteplicità di servizi (dalla vendita di libri nuovi ed usati alle presentazioni di libri, dalle conversazioni pubbliche a laboratori per bambini, dagli eventi culturali al cineforum..) grazie al sostegno economico e all’impegno in prima persona dei soci, la vera anima della libreria. Ogni giorno un libraio e circa cento soci attivi assicurano i turni in libreria ed il puntuale svolgimento delle attività.