Castellammare, sette incontri al Plinio sull'importanza dei classici nel tempo odierno

“Libertà va cercando, ch'è sì cara - Agorà Plinio” è il titolo dei sette incontri organizzati presso l’aula magna del liceo classico “Plinio Seniore” di Castellammare di Stabia in Via Nocera 87. Gli appuntamenti, aperti al pubblico, vedranno alternarsi ospiti d’eccezione, giornalisti, magistrati, docenti universitari, scrittori attori, esponenti del mondo della politica, che saranno impegnati in un agone dialogico con gli studenti affrontando i temi più vari.



Il prestigioso liceo stabiese, diretto dalla preside Fortunella Santaniello, vuole così ribadire l’importanza formativa degli studi classici e la loro necessaria valorizzazione nel tempo presente. Il primo incontro sabato 24 gennaio alle ore 16.30 con i giornalisti Luigi Vicinanza ed Ottavio Ragone, entrambi ex pliniani. Martedì 27 gennaio alle ore 16.30 sarà la volta di Gianfelice Imparato che leggerà Erri De Luca nella Giornata della memoria e della libertà di espressione. Sabato 7 febbraio alle ore 11 il giornalista Antonio Polito parlerà sul tema “Classici, Sud e libertà”. Venerdì 20 febbraio alle ore 16.30 il prefetto Franco Malvano, commissario regionale antiracket ed antiusura relazionerà sul tema “Strategie di contrasto alla criminalità organizzata”. Venerdì 27 febbraio alle ore 16.30 il magistrato Catello Marano ed il giornalista Antonio Ferrara ricorderanno “Francesco Marano e la sua libertà di pensiero”. Venerdì 20 marzo alle ore 16.30 il giurista-scrittore Alfonso Celotto presenterà il suo romanzo “Il dottor Ciro Amendola, direttore della Gazzetta ufficiale”. Conclusione sabato 28 marzo ore 16.30 con il magistrato Raffaele Sabato con “L’Antigone di Sofocle, legalità e ‘libera scelta’ “: