Dragone: «Prestigioso e costruttivo per i giovani, così cambierei il Napoli Teatro Festival»

Dragone: «Prestigioso e costruttivo per i giovani, così cambierei il Napoli Teatro Festival»
di Luciano Giannini
Giovedì 8 Ottobre 2015, 15:18 - Ultimo agg. 16:46
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«Un festival che tutti conoscano; che arrivi al prestigio di quello di Avignone; che penetri anche nelle altre provincie della Campania; che sia internazionale e locale; non transiga sulla qualità, ma sia popolare; un festival che faccia formazione e costruisca un futuro per i giovani. Con il Cirque du Soleil ho fatto teatro politico perché ho contribuito a dar lavoro a cinquemila persone. Un festival che abbia un prologo, già nei prossimi mesi, e organizzi gli stati generali del teatro, per trarre ispirazione da quel che fanno gli altri nel mondo».



Ecco, in sintesi il progetto che Franco Dragone ha studiato per il Napoli Teatro Festival Italia, di cui potrebbe diventare presto direttore, dopo le dimissioni di Luca De Fusco. Nato a Cairano, alta Irpinia, 63 anni, emigrato a La Louvière, Belgio francofono, ex regista del Cirque du Soleil, Dragone è un artista di caratura mondiale, se è vero che ha curato, tra l'altro, gli show dei Mondiali di calcio in Brasile e un celebre spettacolo di Céline Dion a Las Vegas.



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