«Italiani all'estero», al Modernissimo la storia di chi ha lasciato il bel paese

«Italiani all'estero», al Modernissimo la storia di chi ha lasciato il bel paese
Sabato 21 Novembre 2015, 02:08 - Ultimo agg. 14 Novembre, 18:11
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Venerdì 6 novembre (ore 19) al Multicinema Modernissimo di Napoli, verrà presentata in anteprima la nuova stagione di “Italiani all’estero”, format prodotto dal quotidiano online fanpage.it.



Il documentario ha acceso i riflettori nella prima serie sulle tracce degli italiani fuggiti dal bel paese per approdare a Madrid, Parigi, Berlino, Londra e Dublino.



Con la seconda serie l'autore Ugo Capolupo racconta le esperienze degli italiani che vivono oltre i confini del nord-est europeo, fino alla frontiera asiatica e a quella africana.



A cambiare, questa volta, è soprattutto la motivazione del regista che ridisegna lo stesso format: dall’esperimento della prima stagione, dove Capolupo rintracciava amici e conoscenti residenti nelle principali città europee, la nuova serie acquista la consapevolezza di un viaggio con un vero e proprio filo conduttore, volto a indagare la vita degli italiani trasferitisi in mete più insolite. Alla base della selezione delle città che fanno da sfondo ai nuovi episodi, vi è una vera e propria ricerca che prende in considerazione la rapida crescita economica dell’Europa dell’Est, fonte di attrazione per gli investimenti e l’immigrazione straniera.



«C’è una frase in particolare - spiega Ugo Capolupo – che dice Martino, ingegnere in nanotecnologie residente a Bucarest, e che trovo tra le più rappresentative: ‘Penso che non sia una brutta scelta andare all’estero, anzi, chi va all’estero, poi dovrebbe portare tutto quello che ha vissuto nel proprio paese, perché sia apprezzato, non perché sia denigrato da chi vuole mantenere lo status quo’».



Alla presentazione ci saranno, oltre all'autore, Francesco Piccinini, direttore di fanpage.it, Francesco Ebbasta, regista The Jackal, Saverio Tommasi, reporter di fanpage.it e Claudio Domestico Gnut, autore della colonna sonora. Modererà Gaia Bozza.