Libri. Com'è poetico il Sud di Francesco De Core | Fotogallery: la presentazione in Feltrinelli

Libri. Com'è poetico il Sud di Francesco De Core | Fotogallery: la presentazione in Feltrinelli
di Giuseppe Montesano
Giovedì 21 Maggio 2015, 21:28 - Ultimo agg. 22 Maggio, 09:26
2 Minuti di Lettura

Cominciamo liberandoci subito dalle vecchie categorie che affliggono chi cerca di scrivere sul Sud di questo Paese: Un pallido sole che scotta, il libro di Francesco de Core appena uscito per le edizioni Spartaco (oggi si è svolta la presentazione da Feltrinelli in piazza dei Martiri, a Napoli) non è né un libro ottimista né un libro pessimista, né catastrofista né buonista: è un libro che chiama a scegliere, che provoca un giusto disagio e una giusta inquietudine, e che fa e spinge a fare ciò che De Core attribuisce a Zanotti Bianco, uno che credeva nel riscatto del Sud: «Voleva vedere quello che troppi non vedevano».

Il libro è un viaggio che va da Africo ai paesi della Sila e dintorni, da Capo Vaticano al Cilento, salta a Caserta e a Marcianise e ritorna e si chiude a Napoli: un viaggio duplice, mentale e fisico, fatto di reali camminate nella realtà e di camminate attraverso i libri e le idee che rispecchiano quelle realtà.

E mentre attraversiamo il territorio rotto, consunto, vivace, splendido, ossificato di questo Sud, incontriamo i famosi come Camus e i dimenticati come Antonicelli. Molte cose stanno conficcate in questo libro di 170 pagine, e continuamente urtano tra loro e interagiscono, provocando a ogni passo inciampi che costringono il lettore a stare attento: nella Calabria religiosa spunta fuori Sciascia il laico con il caso Majorana, e un'idea molto particolare di cristianesimo.

CONTINUA A LEGGERE SUL MATTINO DIGITAL

© RIPRODUZIONE RISERVATA