Addio a Romolo Runcini, il «professore mago» che amò Napoli

Addio a Romolo Runcini, il «professore mago» che amò Napoli
di Marco Perillo
Lunedì 8 Settembre 2014, 11:46 - Ultimo agg. 11:54
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Addio a Romolo Runcini, scrittore e creatore di sogni; professore per tanti anni a Napoli e profondo esponente della letteratura fantastica.



Runcini si è spento oggi a 89 anni; per diverso tempo ha abitato a Procida dove non riuscì nel sogno di trasformare la sua casa piena di giocattoli e libri in un museo permanente.



Runcini - lucano di Potenza, classe 1925 - arrivò a Napoli nel 1972 per insegnare Sociologia della Letteratura all'Istituto Orientale. Vi rimase fino al 1997. Poi la parentesi di Procida, l'isola d'Arturo incontaminata, dove portò circa 20mila volumi grazie a un progetto per la realizzazione di un Centro Studi sul Fantastico. Tante le sue pubblicazioni - soprattutto saggi - sul particolare genere letterario, che va dall'horror al fantasy. Un perosonaggio molto amato a Napoli e che mancherà a molti.
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