Tanti gli omaggi in 150 alzate di sipario (che con gli Extra e gli spettacoli Educational arriveranno a 300), 4 le nuove produzioni (oltre Carmen, Norma di Bellini, Zenobia in Palmira di Paisiello, e Romeo e Giulietta di Prokofiev coreografia di Lavrovsky) e 3 coproduzioni mai viste al San Carlo (Falstaff di Verdi, il dittico Goyescas di Enrique Granados e Suor Angelica di Puccini, Le nozze di Figaro di Mozart).
A celebrare i 300 anni dalla nascita di Carlo III di Borbone, e festeggiare la ricorrenza della fondazione, il 4 novembre, saranno le note de l'Achille in Sciro di Domenico Sarro, titolo che inaugurò il lirico più antico d'Europa il 4 novembre 1737. E a re Carlo, con la Seconda Università di Napoli, sarà dedicato un 2016 con tanti eventi.
Tra i direttori da segnalare Fabio Luisi, a novembre con Mahler, e il ritorno di Daniel Oren, a dicembre, con Yoav Levanon, pianista prodigio di appena 11 anni. Gabriele Ferro sarà sul podio anche con Le Nozze di Figaro, dirette da Chiara Muti, nel settembre 2016. Juraj Valcuha dirigerà Prokof'ev e l'Oedipus Rex di Stravinskij, con voce recitante Toni Servillo, ad aprile. Tornerà anche Nello Santi, ultimo erede della scuola di Toscanini, il 21 febbraio per Norma. Federico Tiezzi cura la regia de La vedova allegra di Franz Lehar, in scena dal 22 gennaio, sul podio Alfred Eschwè, nel ruolo di Njegus, Peppe Barra. Doveroso l' omaggio al genio di Luca Ronconi a marzo con il suo Falstaff.
Tra le grandi voci in cartellone con la Devia svetta la Cedolins, Luciana D'Intino e Barbara Frittoli, che sarà contessa di Almaviva ne Le Nozze di Figaro a settembre.
Tra le voci maschili, invece, spiccano Brian Judge e Fabio Sartori, Markus Werba, Carlo Colombara, Roberto De Candia. Per il balletto la star è Svetlana Zakharova che danza il 13 e il 14 ottobre in uno dei titoli da lei più amati: Carmen suite, libretto e coreografia di Alberto Alonso. Programmata già anche l'inaugurazione della stagione 2016-17: sarà Otello di Rossini opera di cui ricorre il bicentenario composta proprio a Napoli, dove debuttò il 4 dicembre 1816 al Teatro del Fondo, oggi Mercadante.