«Adesso bisogna tutelare e proteggere i nostri prodotti. I migliori al mondo grazie anche alle nostre imprese. Abbiamo dimezzato i fondi della comunicazione. Quello che è rimasto, meno del 2%, vogliano destinarlo al mondo dello sport , ai testimonial positivi, a chi ha raggiunto eccellenza e riconoscimento in Italia e nel mondo , nelle arti e nei mestieri per valorizzare i prodotti della nostra terra, per far vedere il buono che abbiamo» dice sempre il Governatore. «Altri avrebbero preferito le vecchie tipografie degli amici, le affissioni, gli opuscoli inutili e patinate brochure che servono solo a riempire scaffali e depositi. La vecchia pubblicità inutile , superata e dispendiosa. Meglio il sistema più moderno, quello che oggi tutti vogliono scegliere con le tv, i siti, la carta stampata», osserva ancora Caldoro.
Per il presidente della Giunta regionale della Campania «l'obiettivo adesso è tutelare i prodotti e le nostre imprese, lo meritano dopo i danni provocati anche dalla cattiva stampa». «Le bonifiche andranno avanti, con sempre maggiore determinazione.
Rivendico di aver trovato risorse quando in molti parlavano di altro o tacevano», conclude il presidente della giunta regionale della Campania.