Da destra a sinistra, l’ultima piroetta di Ciriaco

Da destra a sinistra, l’ultima piroetta di Ciriaco
di Corrado Castiglione
Domenica 3 Maggio 2015, 09:52 - Ultimo agg. 18 Marzo, 14:15
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È il nipote Giuseppe, vicesegretario nazionale Udc, a spiegare l’ultima piroetta di De Mita: «Ci consideravano un listino aggiuntivo alla coalizione di centrodestra, ma il nostro partito ha una dignità da difendere».



Da destra a sinistra, per tutelare la dignità e rilanciare il ruolo dei centristi da protagonisti nell’amministrazione regionale in Campania: così accade che in zona Cesarini, a poche ore dalla consegna di liste e simboli in tribunale, Ciriaco De Mita dia stura allo strappo e compia l’ultima piroetta della sua non breve esperienza politica.



È il nipote Giuseppe, parlamentare Udc e vice-segretario nazionale del partito, a spiegare le ragioni del gesto: «Si è alla svolta di un progetto politico nuovo a carattere nazionale». Quindi articola la riflessione: «Ci consideravano un listino aggiuntivo alla coalizione di centrodestra ma il nostro partito ha una dignità da difendere».



E aggiunge: «La mediazione è possibile su questioni secondarie ma non sui principi, tanto più alla luce di un percorso di ricomposizione del quadro politico nel quale non intendiamo rinunciare ad essere protagonisti». Al momento non è dato capire quanto questo spostamento finisca per incidere sugli equilibri dell’agone politico.









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