De Magistris in conferenza stampa: «Abbiamo fatto giurisprudenza»

De Magistris in conferenza stampa: «Abbiamo fatto giurisprudenza»
di Luigi Roano
Giovedì 25 Giugno 2015, 15:23 - Ultimo agg. 15:42
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«Esprimo tutta la mia soddisfazione e ringrazio tutti legali del comune e i miei avvocati: abbiamo fatto giurisprudenza». Con queste parole, il sindaco de Magistris, ha commentato in conferenza stampa la decisione del tribunale che ha accolto il ricorso del sindaco di Napoli, accordandogli la sospensiva della sospensione. In pratica il sindaco non sarà sospeso dall'incarico, come prevede la Legge Severino. .



«Questa sentenza riguarda la mia vicenda e sarò completamente soddisfatto quando la corte d'Appello di Roma mi assolverà. Difendo il diritto a governare, c'è stata la lesione di un diritto soggettivo riconosciuto anche dal tribunale civile. Per me sarebbe stato danno irreparabile».



«Non è assimilabile ad altri la mia vicenda perché quando mi sono candidato non esisteva la Severino - ha commentato de Magistris - Ho trascorso nove mesi a fare il sindaco in autonomia ma con la spada di damocle della sospensione pronto ad andare in strada. C'è stato accanimento istituzionale contro di me da parte dei nostri resistenti si voleva vendetta politica con trabocchetti istituzionali la battaglia però non è finita. La Severino subentra in un momento particolare era l'avvocato di Prodi parte civile in un processo contro di me, è la Severino nel frattempo ha fatto legittimamente anche la legge».



Il caso De Luca. Spazio in conferenza anche per alcune dichiarazioni sulla situazione del governatore De Luca. «Decreto per De Luca? La mia vicenda diversa - ha commentato il sindaco - Oggi è una tappa continueranno a ostacolarmi perché la mia vicenda è diversa da tutti: sono 15 anni che lavoro difendendomi. Il provvedimento del tribunale può essere utile però anche a De Luca io sono stato cavia ma non so il governo quelli che farà e quindi non so rispondere».





Nel Tribunale di Roma si sono consumati tanti trabocchetti istituzionali - ha detto de Magistris parlando con i giornalisti e umanamente questa settimana è stata la più dura degli ultimi nove mesi».



Poi una battuta del sindaco: «Quando si toccano certi fili si fulminano i microfoni. Ed è davvero successo».



Il primo cittadino, poi, non nomina direttamente cantone ma attacca: «Sulla fusione Sapna-Asia ho rischiato la sospensione. E ci sono santoni che invece a chiacchiere vogliono combattere la mafia. Si è dovuto dimettere Del Giudice, un galantuomo che le eco mafie le combatte sul serio. Ci sono troppe manine istituzionali che si muovono ci volevano mettere in difficoltà proprio sui rifiuti chissà perché».



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