Campania. De Mita rompe con Caldoro e va con De Luca. È rivolta nel Pd

Campania. De Mita rompe con Caldoro e va con De Luca. È rivolta nel Pd
di Gerardo Ausiello
Venerdì 1 Maggio 2015, 19:18 - Ultimo agg. 2 Maggio, 19:59
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I De Mita hanno scelto Vincenzo De Luca. Proprio lui che non molto tempo fa definiva il sindaco di Nusco come il male assoluto della Campania. Con i De Mita dovrebbero spostarsi nel centrosinistra tre consiglieri regionali uscenti, Luigi Cobellis a Salerno, Biagio Iacolare a Napoli e Angelo Consoli a Caserta mentre Carmine Mocerino e Giovanni Baldi correranno con la lista Caldoro presidente e Pasquale Sommese con Ncd. I De Mita portano a sinistra il simbolo Udc ma il partito è spaccato in due.







Raccontano dai partiti del centrodestra che i De Mita avrebbero messo sul tavolo due condizioni: la presenza in giunta della figlia di Ciriaco Antonia De Mita, con l’incarico di assessore o addirittura vicepresidente della giunta, e lo stop alla candidatura dell’assessore uscente Pasquale Sommese (non solo nelle fila dell’Udc ma anche negli altri partiti della coalizione).



Perché questo veto nei confronti di Sommese? Perché l’assessore della giunta Caldoro si era battuto per una lista unitaria composta da Ncd e Udc, mentre i De Mita chiedevano due liste separate, soprattutto per tarpare le ali al presidente uscente del consiglio regionale l’irpino Pietro Foglia, che nel corso della legislatura è passato da Udc a Ncd.



Una richiesta che era stata accolta dal segretario nazionale Udc Lorenzo Cesa. Eppure, a quanto pare, ciò non è bastato. Sta per iniziare un faccia a faccia tra lo stesso De Luca e De Mita per definire i dettagli dell’alleanza, che non è affatto gradita al Pd e agli altri partiti della coalizione. Intanto in Rete sta diventando virale un video scomodo in cui l’ex sindaco di Salerno parla di De Mita come del male assoluto per la Campania.
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