Ercolano, Buonajuto parla da candidato a sindaco del Pd: obiettivo trasparenza

L'avvocato Ciro Buonajuto, renziano, dirigente nazionale del Pd accoglie con "entusiasmo", "determinazione" e "senso di responsabilità" la richiesta della candidatura a sindaco per le amministrative del 31 maggio ad Ercolano e delinea i tratti del programma di governo per la città, incurante delle polemiche nel partito.



«Sono tante le azioni che abbiamo in programma per i prossimi cinque anni, ma il nostro primo dovere sarà mettere, fin da subito, al centro del dibattito politico la questione morale. È un messaggio chiaro che lanciamo alla città: le istituzioni devono avvicinarsi sempre più ai cittadini ed essere un esempio di legalità, pulizia e trasparenza».



Giudica "non facile" la campagna elettorale che sta per aprirsi e spiega: «Gli eventi degli ultimi mesi hanno disseminato diffidenze e malumori in città. Noi avremo il compito di spiegare agli ercolanesi che è giunto il momento di cambiare tutto, che da ora tutte le decisioni, tutti i provvedimenti e tutte le azioni di governo della città saranno adottate nella massima trasparenza e con tutto il coinvolgimento possibile. Ercolano va portata nel futuro, dovrà diventare una città vivibile per i residenti e per le centinaia di migliaia di turisti che la visitano ogni anno. Le potenzialità del territorio andranno valorizzate per diventare il principale elemento di sviluppo economico e sociale».



Un ringraziamento ai vertici regionali e provinciali del partito democratico e al commissario Teresa Armato «per aver compreso la delicatezza del momento e aver avviato una nuova fase che possa rappresentare un taglio netto con il recente passato».



Nei prossimi giorni idee e proposte saranno illustrate in una conferenza stampa in cui sarà la presentata ufficialmente la candidatura. Ma continua lo scontro attorno alla candidatura dell'avvocato renziano.