De Luca. «Come Giovanni Paolo II dico: Non abbiate paura, aprite il cuore alla speranza e, aggiungo io, anche alle primarie». Dopo cinque anni il sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca, ci riprova e lancia da Napoli la sua candidatura alle primarie per la scelta del candidato del centrosinistra a presidente della Regione Campania. «Ci riproviamo - annuncia - e, come dice Renzi, la seconda volta è quella buona». «Ogni settimana persa è un punto in meno nella partecipazione dei cittadini - sottolinea -. Ogni settimana persa nella liturgia della politica politicante è un colpo».
«Che state aspettando? - domanda riferendosi al suo partito - Io sono tra quelli che ritengono che le scelte andavano fatte te mesi fa. C'è voluta pazienza, che i tempi fossero maturi. Se qualcuno pensa che la Campania possa essere una colonia sbaglia - conclude - le soluzioni devono essere trovate qui».
Cozzolino. "La Campania prima di tutto". Con questo slogan Andrea Cozzolino (Pd) ha lanciato oggi la sua sfida per le primarie per la scelta del candidato governatore in Campania. Mentre la situazione resta fluida su data e modalità di svolgimento delle stesse, l'europarlamentare scende in campo consegnando 2235 firme («ne bastavano 1980 e ne abbiamo presentata qualcuna in più in caso di problemi, ma senza esagerare», spiega), e augurando agli avversari interni al partito 'Buone primarie a tuttì. «Spero - ha detto - che siano l'occasione per discutere insieme dei problemi dei nostri territori e delle soluzioni che intendiamo sottoporre al giudizio degli elettori, perchè non sono i nostri destini personali che sono in gioco ma il futuro della Campania e dei suoi 6milioni di cittadinì. Cozzolino, che ha scelto un modellino del celebre protagonista del cartone animato Goldrake per la sua campagna, ha illustrato lo slogan della sua comunicazione politica, "Campania Insieme" che «diventerà anche un movimento, una lista a disposizione di questa battaglia politica».
Un insieme che lascia quindi le porte aperte alla coalizione che sembra si stia formando e che potrebbe allargare le primarie oltre il Pd anche ad Idv, Sel e Psi. »Ma sui programmi - ha detto - basta con le armate Brancaleone«.
Cozzolino ha poi spiegato che domani sarà a Strasburgo: »Incontrerò anche Renzi e gli chiederò dettagli sull'ipotesi di spostamento delle elezioni regionali che se anche si dovessero spostare di qualche settimana non ci impedirebbero di mantenere le date delle primarie. Poi se il Pd vorrà spostarle ne discuteremo».