«Raitre esempio di camorrismo giornalistico»: bufera sulle parole di De Luca

«Raitre esempio di camorrismo giornalistico»: bufera sulle parole di De Luca
Lunedì 28 Settembre 2015, 08:43 - Ultimo agg. 16:35
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Il governatore Vincenzo De Luca ha polemizzato duramente con Rai Tre in un passaggio del suo intervento, ieri alla Festa di Scelta Civica, a Salerno. «Sapete - ha detto De Luca parlando della sua vicenda giudiziaria - che io sono stato condannato in primo grado. Lo dico perché tanti giornali, tante televisioni, in particolare i miei amici della Terza Rete Rai che, come ho detto, è la più grande fabbrica di depressione al mondo... a RaiTre dicono imbecillità. Voi vi sintonizzate su Rai Tre e avrete atti di camorrismo giornalistico, di aggressioni personali, di imbecillità. Ma tutto non ingenuo, tutto parte delle lobby radical chic del nostro Paese».



Immediata la replica di Andrea Vianello, direttore di Rai3. «Definire ”camorrismo giornalistico” il lavoro di una rete del servizio pubblico e dei grandi professionisti che ne fanno parte è assolutamente inaccettabile. Tutte le critiche sono bene accette, ma questa volta si è passato il limite», dice Vianello. Successivamente De Luca si spiega ma insiste: «Contesto il camorrismo giornalistico, un atteggiamento mentale, d'essere, operare contro la persona. Ci sono campagne mediatiche - ha aggiunto - che puntano a distruggere la dignità della persona, della sua famiglia senza alcun riguardo per l'analisi dei fatti e la sacrosanta ricerca della verità. Si viola la Costituzione definendo, ad esempio, qualcuno condannato in assenza di una sentenza definitiva o considerando un criminale chi apre un cantiere. Oppure da un'intervista di 30 minuti si estrapolano solo trenta secondi strumentalmente».



«Io - ha affermato de Luca - non accetto l'idea che ci sia una categoria che non possa esser criticato a prescindere. Rispetto i giornalisti come Biagi, Montanelli, Ronchey e tutti coloro che parlano un linguaggio anche duro ma di verità. Ho il diritto di criticare chi, privo di argomenti, distrugge la dignità della persona».



«Solidarietà alle professionalità di RaiTre dopo gli attacchi di Vincenzo De Luca.
Così si rappresenta il peggiore Sud». È quanto ha scritto, in un tweet, l'ex governatore campano Stefano Caldoro, ora capo dell'opposizione di centrodestra in Consiglio regionale, commentando le dichiarazioni fatte ieri dal Presidente della Campania, Vincenzo De Luca, che aveva duramente attaccato RaiTre.