Napoli. Quattro palchi e sei torri: lungomare a ritmo dance

Napoli. Quattro palchi e sei torri: lungomare a ritmo dance
di Luigi Roano
Mercoledì 17 Dicembre 2014, 09:43 - Ultimo agg. 09:56
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«Napoli viva, viva Napoli» questo lo slogan del Capodanno 2015. Una kermesse che avrà inizio alle 21 e terminerà alle sei. Format ormai consolidato visto il successo dell’anno corso: doppia location, il concertone di Gigi D’Alessio - tutta la produzione è stata economicamente supportata da D’Alessio, il Comune garantirà il palco e i servizi essenziali, la star napoletana lancerà anche una raccolta fondi per il Santobono - e il lungomare trasformato nella più grande discoteca d’Italia per la festa di tutti i napoletani. 4 palchi, 6 torri, l’intero lungomare sarà acusticamente una vera e propria discoteca.



Un lavoro frutto di mesi portato avanti da Claudio de Magistris che così inquadra la serata-evento: «Napoli si prepara ad avere un Capodanno straordinario all’insegna della musica e del divertimento. Grazie alla disponibilità e al grande impegno preso da D’Alessio di regalare alla città un concerto grosso, ricco di ospiti internazionalmente riconosciuti, ai tradizionali fuochi, alla novità delle installazioni di video mapping e al format del dance floor più grande d’Italia avremo una proposta unica per cittadini e turisti». La copertura mediatica, come per gli altri eventi ospitati di questi anni, sarà completa con tv e radio nazionali. Dalle 21 da Piazza del Plebiscito in diretta su Canale5 e radio Rtl Gigi D’Alessio & Friends, ovvero e fra gli altri, Fedez, Francesco Renga, Dear Jack, Enzo Avitabile, Anna Tatangelo, Biagio Izzo, I ditelo voi, Antonio D’Ausilio, Gabry Ponte. «Anche il Capodanno - conclude de Magistris junior - rientra in una scelta strategica utile a creare indotto economico e a far rimbalzare in Italia e nel mondo una immagine di Napoli bella, ritrovata e viva. L’interesse sempre crescente di turisti italiani e stranieri ne è prova e ed è una grande soddisfazione».

Castel dell’Ovo vestito di luci e immagini sarà a tutti gli effetti la star principale da lì intorno all’una inizierà anche lo spettacolo pirotecnico, fuochi attesissimi dai napoletani. L’anno scorsa la notte di San Silvestro vide sul lungomare mezzo milione di persone. Napoli protagonista assoluta per Piazza del Plebisicto montate 2 gru con le telecamere per inquadrare le sue bellezze dall’alto. Trasformare il lungomare di Napoli in un gigantesco luogo di divertimento è stato l’obiettivo di radio Kiss Kiss il gruppo che ha vinto la gara e lavorato e immaginato la nuova cartolina. «Amplificare e illuminare via Caracciolo per trasformare il lungomare nel più grande club d’Italia» il concept trasformato in progetto. «Rendere la partecipazione alla festa di Capodanno un evento di moda e tendenza in grado di coinvolgere i trend setter. Trasmettere al mercato dell’incoming turistico la capacità dell’evento Capodanno di essere un volano turistico». Creare indotto diretto e indiretto sulla promozione turistica del territorio la mission. La spettacolarizzazione dovrebbe essere garantita, il panorama del lungomare farà il resto. Nello specifico i quattro luoghi dell’evento saranno, Largo Diaz dove insisterà il Dj Cube, un vero e proprio cubo adibito a consolle. Piazza Vittoria sede del live show, via Nazario Sauro all’altezza della fontana dell’Immacolatella si ballerà latino americano e al Borgo Marinari il revival ‘70–‘80. In totale 4 palchi ai quali si aggiungono lungo via Caracciolo la collocazione, sui due lati della strada, di 6 torri layer. Ciascuna dovrà essere funzionale e multitasking in grado di ospitare aree bar, postazioni luci e audio. Quindi non solamente funzionali alla collocazione dell’impianto audio per una diffusione omogenea in tutta la location, ma anche punto di ristoro per chi tra un ballo e un altro vorrà rifocillarsi.

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