Famiglie Arcobaleno: sul lungomare di Salerno la festa di genitori gay e trans

Famiglie Arcobaleno: sul lungomare di Salerno la festa di genitori gay e trans
Lunedì 30 Marzo 2015, 17:07
2 Minuti di Lettura




SALERNO - Si terrà sul lungomare di Salerno la Festa delle Famiglie, l’appuntamento voluto dall’Associazione Nazionale Famiglie Arcobaleno che riunisce genitori e aspiranti genitori omosessuali e transessuali italiani. Dibattiti, spettacoli e laboratori dedicati ai bambini e non solo, con Vladimir Luxuria come madrina della giornata. Appuntamento al 3 maggio prossimo. «Sette anni fa circa decidemmo di fare una manifestazione diversa dai soliti pride in cui solitamente c’è la sfilata e poi c’è la cittadinanza che guarda, come fosse uno spettacolo – racconta Giuseppina La Delfa, presidente dell’Associazione Famiglie Arcobaleno – sognavo un momento in cui fossimo tutti insieme nel passare momenti di condivisione, mostrando le nostre famiglie così come sono tutti i giorni, un modo anche per rivendicare il nostro essere famiglie – continua La Delfa- dato che ogni momento c’è chi si batte per dire che non lo siamo e anche per ricordare le nostre difficoltà specifiche che risultano dalla mancanza di tutele e di riconoscimento. Se una coppia si separa o c’è una morte prematura di uno dei due genitori, la famiglia è posta in una grandissima difficoltà, un dramma per i bambini, i primi a patirne. Noi allo stato chiediamo tutele ma anche doveri in modo che nessuno dei due genitori possa sottrarsi alle proprie responsabilità».



Lo scorso anno la manifestazione si è svolta a Firenze e la scelta per il 2015 è ricaduta su Salerno proprio perché, a differenza delle grandi metropoli, si parla meno di queste tematiche, per pudore, omertà, ma anche per idee contrastanti. Proprio nelle ultime ore diverse associazioni cattoliche hanno mostrato il proprio dissenso per lo svolgersi di questo evento che ha ricevuto invece il sostegno del comune. «Il comune ha capito che siamo cittadini come tutti, la città è la città di tutti – chiosa Giuseppina La Delfa – noi condividiamo l’idea di una società inclusiva, i nostri bambini sono come gli altri, vanno anche all’oratorio, questo è il nostro mondo e vogliamo condividerlo con la totalità della popolazione compresi i cattolici, se hanno voglia di vederci e di dialogare con noi saranno più che benvenuti, noi non discriminiamo».



L’appuntamento è per la prima domenica di maggio, si partirà dal lungomare cittadino dove ci saranno interventi dal palco allestito per l’occasione, da parte di politici, ospiti e personaggi della cultura e delle istituzioni, a seguire un corteo con tanta musica, diverse attività per ragazzi e bambini, laboratori, giochi e a chiudere la serata un concerto a cura di giovani gruppi musicali.



(a cura di Comunicare il Sociale)





© RIPRODUZIONE RISERVATA