In vacanza senza il cane? No problem, il dog-sitter è a portata di app

In vacanza senza il cane? No problem, il dog-sitter è a portata di app
di Alessio Caprodossi
Lunedì 6 Luglio 2015, 08:13 - Ultimo agg. 7 Luglio, 20:14
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ROMA - Partire per la vacanza può essere anche un problema, se non sapete dove e a chi lasciare il vostro animale. Un tarlo che col digitale può risolversi in pochi minuti (senza dimenticare i pet sitter di quartiere).



L'esigenza di padroni insofferenti verso cani e gatti destinati alla solitudine ha generato infatti la nascita di diverse piattaforme online: dall'italiana PetMe alle internazionali DogBuddy o HoliDog. Ad ampliare l'elenco arriva Pawshake, nato dalla necessità di uno dei fondatori di trovare una felice compagnia al proprio Labrador, che a differenza degli altri è il primo portale di settore a offrire una applicazione mobile, sia iOS che Android, per agevolare le ricerche degli utenti.



«Gli animali domestici sono parte della famiglia e noi ci prendiamo cura di loro per tranquillizzare i proprietari, che possono così godersi le vacanze sapendo che il cane, il gatto o gli altri animali a due e quattro zampe, stanno bene e in buone mani», spiega a Leggo Tanguy Peers, co-fondatore del servizio insieme a Dries Coucke.



Semplicità e velocità sono i segni distintivi della startup stabilitasi in California, già attiva in parecchi paesi, perché in pochi passaggi si può individuare e conoscere il pet sitter preferito. Indicando la residenza, Pawshake mostra la lista degli esperti più vicini, riportando caratteristiche e costi per le diverse attività (visita, passeggiata, pernottamento).



Si prenota via carta di credito (la società si prende il 19% sul prezzo proposto dai pet sitter) e durante la lontananza si ricevono foto e aggiornamenti per esser sicuri che il proprio animale stia passando bei momenti. Una volta finita l'esperienza si recensisce il servizio al fine di dare maggior visibilità ai pet sitter più affidabili.