CASARSA - Una trentina di biciclette finiranno all'asta. Ora le due ruote smarrite in paese e ritrovate dagli agenti di polizia locale, saranno messe all'asta dal Comune perché, decorsi i termini per il ritiro, non sono state reclamate dai legittimi proprietari. Il magazzino comunale rischia infatti di "scoppiare" da quante ormai sono le biciclette depositate all'interno.
È stato deciso che all'asta, in programma il 28 ottobre a partire dalle 14.30 nel magazzino di via Mantegna, ne vengano messe trenta: quelle, cioè, che versano in condizioni migliori. L'Ufficio commercio, al quale è collegata la sezione di polizia locale, provvede alla pubblicità dei pezzi ritrovati con un'affissione dell'elenco all'albo pretorio del Comune. Decorsi però i termini per il ritiro - si parla di un anno - le biciclette (così come tutti gli altri oggetti rinvenuti nel territorio) vengono messe all'asta. Un'occasione d'oro per tanti cittadini, che talvolta riescono a fare affari d'oro.
La base d'asta oscilla tra i 3 e i 10 euro. Oltre all'importo dell'aggiudicazione, dovrà essere corrisposta la somma di 2 euro per spese correlate alla procedure d'asta. I velocipedi sono tutti visionabili nel sito internet del comune di Casarsa (http://www.comune.casarsadelladelizia.pn.it/) alla sezione "registro biciclette ritrovate sul terr
Portarsi a casa una bici a 3 euro? Basta andare all'asta di quelle smarrite
di Alberto Comisso
Sabato 3 Ottobre 2015, 12:56
- Ultimo agg. 15:02
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