Bimbo nella valigia, è arrivato il permesso
di soggiorno per "circostanze straordinarie"

Bimbo nella valigia, è arrivato il permesso di soggiorno per "circostanze straordinarie"
Giovedì 21 Maggio 2015, 16:26 - Ultimo agg. 16:29
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MADRID - Le autorità spagnole hanno concesso oggi un permesso di soggiorno temporaneo di un anno al piccolo Adou, il bimbo africano di 8 anni che il padre aveva cercato di fare passare clandestinamente in territorio spagnolo il 7 maggio scorso nascosto in una valigetta attraverso il confine di Ceuta. L'agenzia Efe riferisce che il permesso temporaneo individuale è stato concesso «per circostanze straordinarie» dal Segretariato di stato all'immigrazione.

La vicenda del piccolo Adou ha suscitato emozione in Spagna e all'estero. Le foto del bimbo rannicchiato nella valigia hanno fatto il giro del mondo. Il padre, che è stato arrestato, ha affermato di avere pagato un intermediario che avrebbe dovuto consentire al bambino di raggiungere la madre che già si trova in Spagna. Ha detto di non essere stato informato su come avrebbe passato il confine e denunciato di essere una «vittima della mafia» dei trafficanti di esseri umani.



La madre, Lucie Outtara, che risiede a Fuerteventura, ha potuto vedere il bambino lunedì in un centro di accoglienza.
Ora il bambino potrà vivere con lei, almeno per un anno. Sembra comunque molto probabile che il permesso venga poi prolungato. La decisione 'umanitarià in favore del piccolo ha suscitato anche critiche. Sul sito di El Mundo un lettore ha avvertito che «il numero di bambini che entreranno con questo metodo ora sarà moltiplicato per 10». Un altro ha scritto che «d'ora in poi non useranno più i barconi, ma valigette da 100x50».