Viveva in una casa fra decine di cani e gatti morti o maltrattati: donna arrestata

Tina McKinnon
Tina McKinnon
di Federica Macagnone
Domenica 22 Marzo 2015, 10:05 - Ultimo agg. 10:12
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Animali stipati ovunque, un orrore dietro ogni angolo della casa. La polizia del Wisconsin ha arrestato una donna di 45 anni, Tina McKinnon, accusata di crudeltà verso gli animali dalle autorità dell'Illinois: nella casa rurale di Freeport, dove viveva in affitto dalla fine di dicembre scorso, infatti, sono stati trovati 65 cani e gatti morti e altri 85 cani vivi, in gran parte affamati e in stato di denutrizione.





Quando Cole Eshleman, il proprietario dell'immobile, ha aperto la porta di quella casa, attirato da un continuo abbaiare, non poteva credere ai propri occhi: la situazione era ai confini della realtà, con feci e urina in tutte le stanze, animali negli armadi, in scatole mentre altri cani erano rinchiusi in gabbia e altri ancora sono fuggiti dalla porta d'ingresso che era stata appena aperta riversandosi per le strade.



Ottenuto un mandato di perquisizione, le autorità di vigilanza sugli animali hanno impiegato oltre cinque ore a radunare i cani e a metterli sotto controllo. C'era di tutto, dai cuccioli agli adulti di 12 anni. Alcuni erano vivacissimi e correvano, altri giacevano immobili sul pavimento. Molti dei più giovani apparivano socievoli e in buona salute, ma pieni di parassiti e infezioni dovute al contatto con le feci. Una sessantina di loro sono stati portati temporaneamente al Freeport Animal Hospital, gli altri sono stati affidati a canili della zona.



Nel frattempo è scattata la caccia alla donna che si era lasciata quell'orrore dietro le spalle: rintracciata e arrestata in Illinois, rischia un periodo di libertà vigilata o il carcere fino a tre anni, in base alle valutazioni del giudice. Nelle scorse settimane la donna aveva contattato le autorità di controllo e soccorso per gli animali raccontando di essere una soccorritrice di cani e di aver bisogno di aiuto: consegnò loro alcuni cani, ma non prese accordi di alcun tipo e non lasciò il suo indirizzo, rifiutando qualsiasi altro aiuto.



Cole Eshleman non ha ancora quantificato i danni subiti, ma sa che dovrà perlomeno sostituire tutta la pavimentazione. Tina McKinnon gli aveva detto di avere solo due cani, quando prese l'abitazione in affitto. In realtà, come si è visto, ne aveva omesso qualcuno. La donna, tra l'altro, è recidiva. Nel 2013 era stata cacciata da un appartamento di Whiteside County perché aveva troppi cani e nello stesso anno è stata multata nella Winnebago County perché teneva in casa 22 cani, quattro dei quali senza vaccinazioni: quando il padrone di casa la cacciò trovò l'abitazione in uno stato tale da essere costretto a ristrutturarla completamente, dai muri ai pavimenti.