Buk attende ogni giorno la padrona, ma lei è morta in un incidente

Crys Andrea Domingo con in braccio Buk
Crys Andrea Domingo con in braccio Buk
di Michelangelo Cecchetto
Domenica 29 Marzo 2015, 14:43 - Ultimo agg. 20:21
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CITTADELLA - Dal portico, al cortile, da qui alla soglia del cancello. Abbaia agli sconociuti, senza mai lasciare la proprietà in via Beltramina Sud ed attende il ritorno della famiglia.



Ma Crys Andrea Domingo non arriverà più. Arriva a casa, per dormire alcune ore, solo il compagno Lino Battaglia, poi torna subito a Padova, in ospedale, dove sono ancora ricoverati il figlio di cinque anni e la sorella di dieci.



Crys Andrea, origini brasiliane, è morta mercoledì scorso in un incidente stradale avvenuto a San Giorgio in Bosco mentre stava rientrando a casa in auto con a bordo i due figli. Tutta la famiglia nell'aprile dell'anno scorso era andata al canile di Presina di Piazzola sul Brenta per adottare un cane. Un desiderio condiviso. Il meticcio, poi chiamato Buk, li aveva colpiti per la sua simpatia. Di piccola taglia, aveva appena un anno. È diventato così anche lui un membro della famiglia.



La bestiola non ha paura di stare vicino ai mezzi pesanti dell'azienda di autotrasporti del signor Battaglia. Ma adesso è lui a fare da padrone di casa. Fermo immobile all'interno della proprietà, guarda se dalla strada arriva una presenza conosciuta.