Lupi. «Un tribunale della Repubblica ha stabilito che incitare al sabotaggio, all'assalto, alla distruzione, alla violenza contro la cosa pubblica e contro le persone che la difendono non è un reato, perché su tutto questo prevale il diritto alla libertà di parola. Non sarà un reato da punire penalmente ma resta comunque una gravissima responsabilità, perché le conseguenze di quei sabotaggi sono persone ferite, macchinari distrutti, strade interrotte con danni ai singoli e a tutta la comunità». Così il capogruppo di Ap alla Camera Maurizio Lupi, commentando l'assoluzione di Erri De Luca dall'accusa di istigazione a delinquere per le dichiarazioni sui sabotaggi alla Tav. «Non è la prima volta che nel nostro Paese vediamo usate parole incendiarie poi diluite con lavaggi di coscienza, non è la prima volta che cattivi maestri si trincerano dietro la loro libertà di parola lasciando le responsabilità penali a chi mette in atto i loro incitamenti», spiega Lupi. «De Luca non avrà commesso un reato, ma forse ha fatto di peggio, ha convinto tanti giovani che lanciare una molotov o picchiare un poliziotto è un diritto. Non sarà l'assoluzione di un tribunale - conclude il parlamentare Ncd - a togliergli questa colpa».
Gasparri. «Erri De Luca assolto perché di sinistra, Bossi condannato perché non di sinistra. De Luca resta un vile che aizza violenti contro le forze di polizia mentre lui resta a casa». Lo scrive su Twitter il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri.
Esposito. «Meno male così smette di fare la vittima».
Così il senatore dem Stefano Esposito commenta, su twitter, l'assoluzione dello scrittore Erri De Luca dall'accusa di istigazione a delinquere per le sue parole contro la Tav.
De Magistris. «Sono assai felice per Erri, uomo libero, napoletano coraggioso, spirito libertario». Lo scrive in un tweet il sindaco di Napoli Luigi de Magistris commentando l'assoluzione dello scrittore nel processo in cui era accusato di istigazione a delinquere in relazione ad alcune dichiarazioni sulla realizzazione della Tav.
I no Tav. Erri De Luca sarà questo pomeriggio insieme al popolo No Tav a Bussoleno, dopo essere stato assolto dall'accusa di istigazione a delinquere per le sue dichiarazioni sui sabotaggi alla Tav. «Faremo festa insieme» ha spiegato Alberto Perino, uno dei leader storici del movimento che si oppone alla Torino-Lione, subito dopo la lettura del dispositivo. «Non posso che essere più che soddisfatto, ma non lo avrei mai immaginato». «Quell'articolo del codice penale del 1930 credo che sia ancora in vigore, ma questa volta è stata fatta una eccezione...» ha concluso Perino.