Dixan non lava meglio di Dash, multa dell'Antitrust

Dixan non lava meglio di Dash, multa dell'Antitrust
Martedì 29 Aprile 2014, 13:49 - Ultimo agg. 13:53
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(Teleborsa) - La guerra tra colossi dei beni di consumo passa anche per i detersivi per lavatrice. Nel caso in esame, a sfidarsi davanti all'Antitrust sono state la tedesca Henkel e la statunitense Procter & Gamble. Quest'ultima ha chiesto all'Autorità garante della Concorrenza e dei mercati di accendere un faro sulla dicitura “Nuovo Dixan” - “Dixan Nuova formula” adottata lo scorso anno dalla rivale in quanto in realtà la formula chimica del detersivo contenuto nella confezione sarebbe rimasta invariata. Dito puntato anche sugli spot nei quali si afferma che il detersivo Dixan ha un'efficacia di pulizia superiore rispetto al “principale concorrente”, dove per “principale concorrente” si intende il Dash prodotto da P&G.



Dopo una serie di ricerche, l'Antitrust ha appurato che in effetti il Dixan in questione ha realmente una nuova formula, scagionando dunque il produttore. Ma solo su questo punto, perché nella realtà “tra detersivi Dixan e Dash vi è una sostanziale parità di efficacia in termini di risultati di lavaggio”. Dunque, Henkel dovrà pagare una multa di 50 mila euro per pratica commerciale scorretta perché, spiega l'Antitrust, il Codice del Consumo prevede che la pubblicità comparativa, per essere lecita, debba essere veritiera e oggettiva. Fine del dubbio amletico di moltissime casalinghe: Dixan non lava meglio di Dash, né viceversa.