Picchiato dalla moglie, un ex assessore del comune di Riccione ha visto la fine del suo incubo familiare grazie all'intervento dei carabinieri. L'uomo, vittima di maltrattamenti in famiglia da parte della consorte di 20 anni più giovane, a giugno stanco delle continue vessazioni, ingiurie, minacce e a quanto pare dopo aver preso qualche sberla e bastonata dalla moglie, si è rivolto ai carabinieri di Riccione per sporgere denuncia.
Ieri pomeriggio i militari della locale stazione hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di misura cautelare dell'allontanamento dalla casa familiare e divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dal marito nei confronti di S.P., 45enne di origine milanese.
Tutto sarebbe iniziato un anno fa circa quando la donna, in difficoltà economiche a causa della crisi, era stata costretta a chiudere la sua attività. La donna aveva anche iniziato a chiedere soldi al marito. L'ex assessore aveva aiutato la moglie ma davanti a richieste eccessive e pressanti aveva smesso di pagare i conti. Cosa che aveva fatto perdere le staffe alla donna arrivando ad azioni violente e ad affronti a suoni di calci, schiaffi e, sembra, anche colpi in testa con un bastone.
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